Con HAPPYKEEPER

I PESTICIDI

per combattere la Varroa sono

UNA SOLUZIONE DEL PASSATO

I VANTAGGI


1 - TRATTAMENTI NON NECESSARI

Molti utenti di fondi a tubi non trattano più per niente contro la Varroa. Per quanto mi riguarda, non ho effettuato alcun trattamento dall'aprile 1997. D'altro canto, gli apicoltori che non hanno osato smettere non sono incoraggiati a farlo perché i loro livelli di infestazione non diminuiscono notevolmente. In effetti, la maggior parte dei trattamenti utilizzati contro Varroa sono anche tossici per le api, il che li indebolirebbe e faciliterebbe quindi la reinfestazione. È stato quindi consigliato di non utilizzare determinati prodotti quando l'infestazione è forte come precauzione per prevenire la sindrome del collasso delle colonie.


Un aumento significativo delle cadute di Varroa si osserva immediatamente dopo aver cambiato un fondo rete metallica per un fondo a tubi in autunno. La cifra di 20 cadute all'ora è stata persino riportata su una colonia fortemente infestata.


L'inutilità dei trattamenti è confermata dalle misure del tasso di infestazione effettuate in primavera con il metodo del "lavaggio delle api", l'unico valido. In passato veniva usato l'alcool. Ora preferiamo lo zucchero a velo che consente di rimettere le api nell'alveare controllato.


2 - DELLE COLONIE PIÙ FORTI

Il risveglio precoce delle colonie in primavera consente alle api di raccogliere il miele con un mese di anticipo in alcuni luoghi.


3 - UN FONDO PULITO A PRIMAVERA

Il fondo a tubi si trova pulito in primavera e non richiede pulizia annuale. In caso contrario, la colonia è senza ape regina.


4 - COLONIE BEN ALLOGGIATE!

Alcune colonie hanno resistito a temperature molto basse (fino a -15 ° C) in montagna per diverse settimane.

A l’opposto, le colonie forti non fanno la barba in estate quando la temperatura supera i 40 gradi.


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